Pedodonzia - Dentista Pediatrico
La pedodonzia è la branca dentistica che si occupa della salute dei denti dei pazienti più piccoli. L’età di riferimento arriva in realtà fino all’adolescenza, quindi al periodo in cui si ha lo sviluppo del paziente e un sostanziale cambiamento nell’assetto del suo cavo orale.
La pedodonzia è importante perché sono cruciali per i bambini i controlli periodici dal dentista: solo tenendo sotto osservazione il quadro orale è infatti possibile prevenire l’insorgenza di carie o di malocclusioni, che in questa età possono verificarsi per via di diversi fattori.
L’importanza dei denti da latte nei piccoli pazienti
La salute dentale è importante in tutte le età, anche nei bambini che ancora presentano i denti da latte. Questi sono infatti fondamentali per determinare quello che sarà il futuro sviluppo dei denti permanenti e il loro posizionamento nelle arcate, e vanno quindi tenuti sotto controllo. Grazie alla pedodonzia è poi possibile monitorare proprio lo sviluppo degli elementi permanenti e accertarsi che tutto proceda per il meglio fino alla fine del processo di crescita (quindi intorno agli 11-14 anni).
Quando andare da un pedodonzista?
Andare da un pedodonzista può essere importante in diverse circostanze. In caso di denti da latte storti, ad esempio, è possibile che in futuro il paziente riporti delle malocclusioni, ragion per cui potrebbe essere necessario un primo intervento di correzione. Gli interventi sui denti dei pazienti più piccoli possono essere suddivisi secondo delle fasce d’età.
Fra i 2 e i 6 anni, tendenzialmente di parla di terapia precoce: questa prevede che il dentista specializzato si occupi in particolar modo della perdita prematura dei denti da latte o dei problemi di malocclusione legati alle abitudini viziate (come quella di succhiarsi il pollice).
Fra i 6 e gli 11 anni, invece, si interviene su una dentatura che è per lo più mista, quindi composta tanto da denti da latte quanto da denti permanenti. In questa fase, gli elementi possono dare vita a malocclusioni di diverso genere, sulle quali è possibile intervenire con anticipo.
Fra gli 11 e i 14 anni (nel periodo della dentizione adolescenziale) ci si occupa invece delle prime malocclusioni vere e proprie, relative perciò ai soli denti permanenti.
Pedodonzia e consigli sulla prevenzione
Molto importante per i piccoli pazienti è la cura dell’igiene orale. I denti vanno lavati almeno 3 volte al giorno, preferibilmente subito dopo aver consumato un pasto. È importante ricorrere tanto allo spazzolino e al dentifricio quanto al filo interdentale, utile per rimuovere i residui di cibo rimasti incastrati. Ai bambini dovrebbe poi essere limitato il consumo di alimenti troppo dolci, tendenzialmente in grado di favorire l’insorgenza di carie.
Uno dei compiti del pedodonzista può essere poi quello di raccomandare ai pazienti l’uso di sigillanti protettivi contro le carie, proprio perché in questa fascia di età la loro insorgenza è molto più incidente.
Molto utile nella battaglia di prevenzione delle carie è poi l’assunzione di fluoro, sostanza in grado di rafforzare lo smalto e di rendere i denti di grandi e piccini ancora più resistenti.
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