Trattamento dei denti che si muovono - Mobilità dentale
La mobilità dentale è un disturbo che può coinvolgere uno o più elementi dentali nell’arcata. Si tratta di una condizione per la quale i denti sforano quello che, di norma, è il loro naturale grado di mobilità. Gli elementi dentali, in condizioni sane, possono infatti spostarsi lateralmente e verticalmente fino a 0,2 millimetri.
Si parla quindi di mobilità dentale nel momento in cui si va oltre questa soglia. Il disturbo può creare diverse preoccupazioni nei soggetti che lo riportano, anche perché la naturale associazione che si fa in questi casi è quella fra mobilità dentale e caduta degli elementi (che non è del tutto errata). Ecco qui cosa bisogna sapere sui denti che si muovono.
Perché un dente che si muove va tenuto sotto controllo?
I denti, che di norma sono tenuti saldi in bocca dal parodonto, in caso di malattie parodontali possono perdere la loro stabilità e quindi andare incontro ad una possibile caduta. I tessuti parodontali sono collocati intorno ai denti e si compongono di osso alveolare, legamento parodontale e cemento radicolare. Se questi non sono in ottime condizioni di salute, allora non sono da escludersi possibili complicazioni (come appunto quella della perdita dei caso di malattie parodontali, come la parodontite/piorrea o la gengivite, i tessuti parodontali vanno infatti a deteriorarsi e i denti perdono il loro normale attacco. In caso di mobilità dentale è quindi bene tenere sotto controllo la situazione, perché il rischio di caduta dei denti non è da escludersi.
Altre cause della mobilità dentale
Oltre alle malattie parodontali, esistono altre circostanze in cui può verificarsi la mobilità dentale. Fra le altre cause principali del problema possiamo infatti citare: la presenza di ascessi dentali (quindi rigonfiamenti dei tessuti che presentano un contenuto purulento) o il bruxismo (vizio involontario di digrignare i denti nelle ore notturne). Non sono da escludersi anche cause traumatiche o sbalzi ormonali. Se quindi ci si accorge di avere un dente che si muove, è molto importante sottoporsi ad una visita di controllo, così da accertarsi delle cause del problema e poi giungere ad una corretta terapia.
Trattamento dei denti che si muovono
Un primo importante trattamento, che non bisognerebbe mai trascurare in nessuna circostanza, è quello della cura della propria igiene orale. Lavarsi i denti con costanza ed attenzione permette di allontanare l’insorgenza di malattie orali di qualsiasi genere, e quindi di evitare anche i problemi di mobilità dentale.
Se poi la mobilità dentale è legata alla presenza di una malattia parodontale, allora non si può che intervenire con l’intento di eliminare questa principale causa. Per curare i tessuti parodontali e riportali ad una condizione di normalità si può ricorrere alle tecniche di curettage e di levigatura radicolare.
Queste sono delle tecniche di igiene orale professionale che mirano all’eliminazione dei residui batterici, della placca e del tartaro presenti in bocca, che sono responsabili del deterioramento dei tessuti parodontali. Una volta risanati questi ultimi, allora anche i denti potranno tornare alla loro normale stabilità.
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